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pseudo-congedo

Il caldo avanza, Il lavoro aumenta, lavoro in un bar gelateria, il tempo per scrivere scarseggia, non ho sky e la sera tutt’al più riesco a vedere gli ultimi 20’ di una partita, sempre che la rai la trasmetta. Indipercui il blog è momentaneamente sospeso per impossibilità del sottoscritto…….grazie a tutti quelli che mi hanno seguito fino ad ora. Impegni permettendo proverò a postare qualcosa, ma sicuramente con scarsa frequenza ………ora e per sempre Vaticano in fiamme!

Negli anni ottanta la coppa del mondo allarga il numero dei partecipanti, nazioni sempre più esotiche ed improbabili minacciano le storiche dominatrici della Toppa del mondo, il panorama si fa infinitamente più vario, quali saranno le peggiori squadre dal 1986 a oggi? Sapetelo!

1986 – 1.CANADA  2.IRAQ  3.ALGERIA  4.COREA DEL SUD

Canada: pg3 pt0 gf0 gs5

“Blame Canada, Blame Canada”, ebbene si anche i figli dello sciroppo d’acero sono andati ai mondiali e pur senza subire sormontanti goleade portano a casa la Toppa del mondo.

1990 – 1.EMIRATI ARABI UNITI  2.COREA DEL SUD  3.U.S.A.  4.SVEZIA

EAU: pg3 pt0 gf2 gs9

Nelle notti magiche gli Emirati ,ricchi di petrolio, ma poveri di gioco ne pigliano 5 dalla Germania futura vincitrice e 4 dalla Jugoslavia diventando la prima squadra del medio oriente a portare a casa la tazza del cesso come peggior squadra

1994 – 1.GRECIA  2.MAROCCO  3.CAMEROUN  4.BOLIVIA

Grecia: pg3 pt0 gf0 gs10

La Grecia propone il 4-4-2 nel senso che prende 4 pappine dall’Argentina, 4 dalla Bulgaria e 2 dalla Nigeria., senza mai provare il gusto di realizzare un rete

1998 – 1.GIAMAICA  2. U.S.A.  3.COREA DEL SUD  4.BULGARIA

Giamaica: pg3 pt0 gf2 gs10

Anche la patria del reggae approda al massimo torneo e senza fronzoli si aggiudica la tazzadercesso, pur riuscendo nella titanica impresa di fare due goal…calcio e canne non sono mai andati d’accordo!

2002 – 1.ARABIA SAUDITA  2.CINA  3.TUNISIA  4.SLOVENIA

Arabia Saudita: pg3 pt0 gf0 gs12

Con un bell’otto a zero patito dalla Germania  i Sauditi ipotecano il titolo che fanno proprio continuando a far ridere le platee di tutto il mondo, senza dubbio la peggiore nazionale delle edizioni più recenti del mondiale

2006 – 1.SERBIA  2.COSTARICA  3.TOGO  4.GIAPPONE & ARABIA SAUDITA

Serbia: pg3 pt0 gf2 gs9

Proposta inizialmente come possibile sorpresa del Mondiale la Serbia è invece la sorpresa in negativo. Un eloquente 0 a 6 con l’Argentina di Messi ne fa l’assoluta cenerentola di questa edizione e da domani, fischio d’inizio di Sudafrica 2010 avrà ala possibilità di replicare il titolo!!!!!

Prosegue il nostro viaggio nella Toppa del mondo, il trofeo assegnato alle peggiori squadre di ogni mondiale sotto forma di una tazzadercesso usata di fresco, andiamo con la statistica!

1958 – 1.MESSICO 2.AUSTRIA 3.SCOZIA 4.ARGENTINA
Messico: pg3 pt1 gf1 gs8
Il Messico si riporta a casa la tazza confermandosi il materassone dei mondiali, ma attenzione riesce a strappare un pareggio 1 a 1 al Galles!!! Per il resto ne busca 7 da Ungheria e Svezia “Que equipo de mierda” il commento sui giornali del paese della siesta

1962 – 1.SVIZZERA 2.COLOMBIA 3.BULGARIA 4.SPAGNA
Svizzera: pg3 pt0 gf1 gs8
1966 – 1.SVIZZERA 2.BULGARIA 3.FRANCIA 4.MESSICO
Svizzera: pg3 pt0 gf1 gs9
Storica doppietta della Svizzera che per otto anni conserva gelosamente il trofeo-sanitario, merito di sei sconfitte consecutive belle sostanziose, gli Svizzeri prima di rimettere in palio la coppa vi ci fanno defecare i simpatici bovini che la rendono famosa nel mondo.

1970 – 1.EL SALVADOR 2.CECOSLOVACCHIA 3.MAROCCO 4.BULGARIA

El Salvador: pg3 pt0 gf0 gs9
Il mondiale presenta alla sua prima partecipazione una squadra scarsissima che ne piglia 10 senza mai vedere la rete della porta, tra questi 4 li fa il Messico che sembra essersi scrollato lo status di nazionale di pipponi.

1974 – 1.ZAIRE 2.HAITI 3.AUSTRALIA 4.URUGUAY
Zaire: pg3 pt0 gf0 gs14
Statisticamente la seconda peggiore squadra dei mondiali, seconda solo alla sudcorea del’54, questi pellegrini arrivano in Germania e tornano a casa con la coda fra le gambe umiliati persino 9 a 0 dalla Jugoslavia, a seguito della pessima figura il paese cambierà nome in Repubblica Democratica del Congo.

1978 – 1.MESSICO 2.UNGHERIA 3.IRAN 4.SVEZIA
Messico: pg3 pt0 gf2 gs11
“Que Mierda Mexico” e fanno tre vittorie nella Toppa del mondo rappresentate da tre stronzetti stilizzati sopra lo stemma dei Messicani umiliati in questo caso da 6 reti tedesche ed addirittura la Tunisia gliene fa tre

1982 – 1. EL SALVADOR 2.NUOVA ZELANDA 3.CILE 4.KUWAIT
El Salvador: pg3 pt0 gf1 gs13
I simpatici Salvadoregni tornano dopo 12 anni ai campionati e fanno nuovamente loro il titolo di peggior squadra dei Mondiali. Epocale l’esordio nel quale perdono 10 a 1 con l’Ungheria , a vi la lista dei pipponi :1] Luis GUEVARA MORA (GK) [2] Mario CASTILLO [3] Jose JOVEL [4] Carlos RECINOS [6] Joaquin VENTURA (-79′) [8] Jose RUGAMAS (-27′) [9] Francisco HERNANDEZ [10] Jose HUEZO [11] Jorge GONZALEZ [13] Jose RIVAS [15] Jaime RODRIGUEZ
mai nei mondiali una nazionale era stata capace di prenderne così tanti in una botta sola !!!

Tutti sanno cos’è la Coppa del Mondo, ma quanti di voi conoscono la Toppa del mondo? Si tratta di un trofeo con le sembianze di una tazza del cesso usata , per di più in malo modo, segretamente assegnato alla peggiore squadra della fase finale del mondiale, ma chi lo vince lo nasconde gelosamente per non essere coglionato . Un’accurata ricerca storica ci ha permesso di ricostruirne l’albo d’oro, vi troverete il peggio del peggio ed una di queste squadre tra pochi giorni potrebbe arricchire il prorprio palmares!!! Votate nel sondaggio la vostra favorita !
Legenda: pg=partite giocate , pt=punti , gf=goal fatti , gs=goal subiti……………..I criteri della classifica sono: minor numero di punti-peggior differenza reti-minimo di goal fatti

1930 – 1. MESSICO 2.BOLIVIA 3.BELGIO 4.PARAGUAY
Il Messico alza la prima Toppa del Mondo sbaragliando la concorrenza in virtù di una sequenza orrenda. Perde 4 a 1 l’esordio con la Francia (prima partita in assoluto della storia dei mondiali) poi 0 a 3 con il Cile e chiude prendendo sei pappine dalla Francia. Notevole anche la Bolivia che incassa 8 reti e ne fa zero. Messico – pg 3 pt 0 gf 4 gs 13

1934 – 1.U.S.A. 2.BELGIO 3.EGITTO 4.BRASILE
Edizione dei mondiali con partite solo ad eliminazione diretta, il trofeo è in ballo tra le nazionali che perdono agli ottavi , tanto per spiegare la curiosa presenza del Brasile al quarto posto! Gli Americani ne prendono subito 7 dall’Italia padrona di casa e tornano oltreoceano con il trofeo.

U.S.A. – pg 1 pt0 gf1 gs7

1938 – 1.INDIE ORIENTALI OLANDESI 2.OLANDA 3.BELGIO 4.NORVEGIA
Le Indie Olandesi? E allora perchè no Il Sacro Romano Impero oppure l’Impero Austroungarico? La formula è la stessa di quattro anni prima e la colonia brucia la madre patria sul filo di lana prendendo sei fischioni a zero dall’Ungheria in quella che è la sua unica partita nella storia del massimo torneo di calcio. Da notare che il Belgio sale sul podio per la terza volta di fila…grandissime pippe del decennio. INDIE OLANDESI –pg1 pt0 gf0 gs 8

1950 – 1.BOLIVIA 2.MESSICO 3.PARAGUAY 4.U.S.A.
La formula del mondiale l’ha decisa un bambino deficiente e così alcune squadre giocano in gironi a 4 altre in gironi a 3 e compare anche il nonsense di un girone da 2 squadre! Proprio nell’unica partita di questo gruppo la Bolivia perde 8 a 0 con l’Uruguay futuro campione. I Boliviani si rifanno così della mancata tazza del cesso di vent’anni prima e proprio nei confronti del Messico autore di tre partite fecali nelle quali incassa dieci reti,ma ahinoi ne realizza ben due! BOLIVIA – pg1 pt0 gf 0 gs 8

1954 – 1.COREA DEL SUD 2.SCOZIA 3.CECOSLOVACCHIA 4.MESSICO
Gli asiatici schierano la peggiore squadra del storia dei mondiali :HONG Dook Jong (GK) [2] PARK Kyu Chong [3] PARK Yae Seung [4] KANG Chang Gi 6] MIN Byung Dae [8] CHOI Jung Mih [9] WOO Sang Kwon [10] SUNG Nak Woon [11] CHUNG Nam Sik [16] CHU Yung Kwang [17] PARK Il Kap , la leggenda si compie nel giro di quattro giorni sufficienti ai Coreani per incassare 9 reti dalla grande Ungheria e 7 dalla matricola Turchia senza mai buttare dentro un pallone. Lontanissimi gli scozzesi pure autori di un torneo di merda. COREA DEL SUD – pg2 pt 0 gf 0 gs 16

KONDOM IV tornò a casa per reclamare il trono che gli spettava come vichingo di gran lunga più fetente e puzzolente, al suo passaggio tutti coloro che lo incontravano si prostravano spontaneamente come di fronte al messia sceso in terra. La notizia si sparse in breve tempo e quando infine giunse alla capitale Mynkiand la popolazione festante lo acclamò e lo incoronò con l’elmo dalle corna d’oro simbolo del potere reale.
Da questo punto i documenti storici poco ci aiutano al fine di una ricostruzione veritiera dei fatti. Vari manoscritti dell’epoca narrano le conquiste belliche ed erotiche del nostro eroe, ma si tratta di una continua agiografia iperbolica delle gesta del nuovo re francamente poco credibili, ad esempio il biografo ufficiale dell’epoca, tale Klaus Bergrenn scrisse fra le altre tali cialtronerie:
“La sua furia in battaglia era pari alla sua brama di donne, il suo membro era si duro che possedendo una donna in posizione eretta sgominava i nemici agitandola (senza mani) come un vessillo, così facendo ne accoppò più di mille!” . “Anche l’astro che chiamiamo Luna fu da lui conquistato, con un peto stentoreo prese il volo e li giunse, orinò sul suolo lunare per acquisirne il possesso e fu di ritorno prima di cena”. “Ebbe più di centomila donne, che gli diedero una vasta e vigorosa progenie che egli chiamò Nerkyesonne (Figli della nerchia). Questi ampliarono il suo dominio sottraendo alle foche tutta la Groenlandia”,” La puzza che da lui promanava disperdeva i nemici ancor prima della pugna tanto che solo i privi di naso potevano affrontarlo!”. “Inventò la stampa i fuochi d’artificio ed il motore a scoppio”. “Multava salatamente le auto dei vigili in sosta vietata” e così via. Queste panzane ne fanno ancora oggi l’eroe popolare per eccellenza nei paesi scandinavi.
Sulla stessa morte di Kondom IV “Cadde vittima di un imboscata e una lancia lo trapassò da parte a parte lasciandogli un buco in petto. I nemici infierirono sul cadavere del sovrano abusando sessualmente del foro sul torace” nutro forti dubbi . Una pergamena del 350d.c. giudicata apocrifa e di autore sconosciuto descrive una fine diversa e ben più credibile per il grande Re
“Il suo appetito era colossale, un giorno di primavera mentre era intento a pulire le cozze udì la voce della serva annunciare “Il pranzo è pronto!” , si precipitò in sala da pranzo con tale foga che si infilzò sullo spigolo del tavolo imbandito di vivande”. Gli uomini di corte rapidamente ne cremarono il cadavere per nascondere codesta demenziale dipartita e i biografi inventarono una fine più appropriata per questo grande personaggio che tutto il mondo ancora oggi invidia alla Danimarca. FINE .

Kondom IV camminava inarrestabile attraverso la tundra innevata, nutrendosi di tutto ciò che i suoi denti potevano strappare: radici,cervi, cartelli stradali, casellanti e autovelox. Arrivò dunque sulle rive del mare del nord e li incontrò Capitan Fintus che lo imbarcò verso l’isola si Sventrand. Sull’imbarcazione il Nostro era in compagnia di una banda di suore allupate anch’esse alla ricerca dei Leoni marini per godere del potere emoliente dell’unguento anale. KondomIV subì le più profane avances dalle religiose , il bardo Elkjaer così cantava:

Femmine dalle vestigia di pinguino
Vogliose lor cricete di batacchio
Scambiornol’amor sacro pel suino
Ammazza che zoccole e che cacchio!

Le Suore gettarono in acqua Capitan Fintus che venne divorato dai merluzzi e abusarono di Kondom IV per quaranta giorni e tre notti. Il nostro eroe capì che col suo vigore non doveva ambire ad una sola compagna, ma godere di più femmine possibile, inviò un messaggio d’ addio alla sua Brigitte che affidò ad un tonno viaggiatore. Disvelata la sua vera natura, KondomIV non pose più limiti alla sua brama di sesso ed una collana con gli imeni delle religiose da esse donata era il simbolo di un uomo nuovo alla ricerca di avventure erotiche.
L’imbarcazione che procedeva nel frattempo senza guida naufragò sugli scogli di una riva remota e misteriosa. Kondom IV cadde nelle gelide acque perdendo conoscenza ed iniziò a sognare…….
Sognò di rinvenir su una riva remota, delle giovani vergini discinte lo curavano e lo rimettevano in forze con dell’ottimo budino di cervella di manzo, Sognò di essere condotto nel tempio della Dea Sugna , la dea più sozza che ci sia e sognò che le vergini devote alla dea abusarono di lui. Vergini devote al culto e schive ad ogni igiene a tal punto che nessun uomo ne aveva mai aperto le gambe per il fetore di topo morto che sta a cacà risalente dal loro sesso. Sognò di stantuffarle a dovere fedele al suo credo chiavatorio al di la di ogni olezzo vulvico. Poi si risvegliò e vide la sua collana di imeni assai arricchita di new entries, il suo corpo feteva a dismisura, mai nessun vichingo aveva raggiunto tal puzzo.
“Allora non sognai, ma in realtate tutte le chiavai!”esclamò. “Tornerò alla terra natia e sarò re”(Se volete sapere perché leggete il primo episodio) ……le sue parole divisero in due il cielo.

Kondom IV aveva tre anni, “Già aveva un numero dopo il nome?” vi chiederete. In realtà i vichinghi dell’antichità non conoscevano la matematica, i numeri erano utilizzati erroneamente in qualsiasi contesto, ad esempio: “ Ho avuto cinque figli, due sono morti di freddo, quattro in battaglia e sette di scorbuto”, o “Che ora fa la meridiana?”.” Le trecentoquindici in punto!”. Alla tenera età di tre anni Kondom IV strozzò la sua prima foca a mani nude ed il bardo Larsen Elkjaer lo celebrò così

Giovin virgulto, futura speme!
La presa, stretto il forte braccio
Di cinger la foca ei non teme
La fiera è ora che perda
Il biondo pargoletto
La sotterra con la merda!

Questo componimento era inciso su di un paratesticoli in bronzo del 300 d.c. A volte le gesta del Nostro potrebbero essere state idealizzate od anche esagerate in iperboli poco credibili.
A sette anni impugnò la prima spada, a otto si faceva regolarmente e a dodici aveva sostituito la robba con l’alcool,……… ma cosa bevevano per ubriacarsi nella penisola danese 1700 anni fa? Morten Olsen, storico dell’epoca ci rivela:
“Borra nominassi cotesto intruglio, con astuto giuoco di parole celava le lettere comincianti de BevandaORrendaRuttiAtomici”e par fosse fatta con castagne fermentate in budello d’alce”

Kondom IV giunse così all’età adulta ed era ora di prender moglie! Le convenzioni sociali all’epoca erano stringenti , la legge così imponeva”Se al giovane uomo dolgono i testicoli egli avrà da prender moglie. Egli porrà la mentula nell’orifizio sodomito e la femmina così prescelta si unirà a lui nel sacro vincolo.” Un comma aggiuntivo di codesta legge imponeva al giovane uomo di ungere lo sfintere per favorire l’atto. All’epoca l’unico unguento efficace allo scopo si otteneva dal grasso dei leoni marini della lontana isola di Sventrand. Solo i giovani più forti riuscivano nella pericolosa ricerca e ciò garantiva implicitamente la selezione della razza più forte. Il giorno del suo sedicesimo compleanno KondomIV partì a piedi verso l’isola di Sventrand e disse alla amata Brigitte: “Caga tanto ….caga tutto , che torno presto!”

Mancano ancora 11 giorni all’inizio dei mondiali, perciò in attesa del fischio d’inizio mi darò ad allegre divagazioni che col calcio non c’entrano nulla.
Per chi non lo sapesse uno spin off è la derivazione da una storia principale, personaggi ed eventi secondari o addirittura marginali della trama principale in uno spin off divengono il centro della narrazione. Ad esempio uno spin off di Biancaneve potrebbe riguardare le avventura erotiche del cacciatore, chiaro no!
Per chi ha letto l’atto finale del mondiale democratico la figura del Re vichingo Kondom IV non è nuova, per chi invece non lo sapesse egli visse in epoche remote ed era chiamato “Il profanatore di vergini”. Il suo unico scopo era arricchire la sua collana di imeni e per far ciò si spinse in temerarie avventure ai limiti del mondo conosciuto. Sappiamo come morì (vedi finalissima mondiale), ma non come nacque e visse, eventi questi narrati da antichi scrivani in prosa ed addirittura tramite componimenti poetici. Grazie all’interpretazione di codesti testi posso ora narrarvene le gesta.

“Uomo del nord con corna sul capo
Rispetto tu incuti spargendo il tuo olezzo
Spada brandisci, fetore diffondi
Più puzzi più sfondi”

Questa ingenua rima datata 300d.c. descrive perfettamente la scala di valori della società vichinga dell’epoca. Maggiore era la puzza in un uomo adulto, maggiore era la considerazione sociale dello stesso. Il comando delle truppe e la scelta della moglie più prolifica erano prerogativa del guerriero più puzzolente….i vichinghi solevano acciò non lavarsi mai. La morte in battaglia era un onore sapendo che poi si sarebbe puzzato di più. Fra questi uomini temerari alcuni cercavano di scalare posizioni sociali rotolandosi nello sterco fresco degli armenti , tale pratica venne presto messa fuorilegge e chi veniva colto in flagrante subiva la pena del bagno con acqua e sapone divenendo praticamente un pariah della società laidocratica dell’epoca. Il padre di KondomIV, Kondom XXXI (la matematica non era ancora conosciuta nell’estremo nord) subì la suddetta pena e toccherà al nostro poi rinverdire i fasti della casata Kondom caduta in disgrazia

“Fetore e marciume, alleati del forte
Coraggio’n si misura sguazzando nel di merda torte”.
In breve rima il concetto testè espresso….a domani!

Titoli di coda

I titoli di coda sono ONLY FOR FANS, se non avete seguito assiduamente i Mondiali Democratici non sapete di cosa stiamo parlando.

La riscoperta dell’antico e sopito spirito guerriero porterà la Danimarca a dichiarare guerra a vari paesi limitrofi utilizzando gli stessi mezzi bellici a disposizione degli antichi vichinghi. Nel 2012 dopo una serie di ridicole sconfitte verrà occupata dai caschi blu e posta sotto tutela dell’O.N.U.

In Corea Del Nord dopo la morte del feroce tiranno Kim Il Sung inizierà un’era di pace e progresso sotto il governo di un tale chiamato “Er Mucca”.

Visto il tragico esito dei campionati del mondo di calcio al Sudafrica verrà vietata ad libitum l’organizzazione di qualsiasi evento sportivo internazionale.

La chiesa Argentina si scinderà dal resto della cristianità autoproclamandosi “Chiesa Maradoniana”. Messi con una gamba sola vincerà altri 5 palloni d’oro e 18 Champions League.

Pirlo dopo la figura di merda in mondovisione si ritirerà sull’isola di Caprera per dedicarsi alla pastorizia.

I calciatori del Cile saranno protagonisti di una sanguinosa fuga dal carcere di Pretoria facendo perdere le loro tracce.

Il Magalli Portoghese costruirà un nuovo androide calciatore dal nome di “Cristaccio Ronaldo”.

Turcios, Guevara e le sorelle Escobar si daranno al porno on-line, potete vederli su Brazzers.com, ma sotto falso nome.

La coppa del mondo 2010 è tuttora esposta nella sede del “Sindacato bibitari Sudafricani”. Durante la falsa premiazione se ne sono appropriati affogando Blatter, che non voleva cedergliela, in un cesso turco.

Doctor Kumalo abbandona il commercio e ritorna al suo primo amore, il rap vendendo milioni di dischi.

Steven Blind rimarrà vittima di un incidente stradale alla guida della sua automobile, aveva dimenticato di essere cieco.
Zorro 2010 verrà portato a termine con Galeazzi nelle parte che fu di Maradona e sarà un flop colossale al botteghino.

Ed ora per chiudere ricordiamo i caduti : Torres, Capello, Mandela, Stojkovic, Maradona, Christiansen, Sorensen, le nazionali al completo di Corea del Nord, Corea del Sud e Sud Africa, Konno, Kim il Sung, il calciatore dell’Inter M.B.,Marchisio,Ziani.

AH! Dimenticavo, la città del Vaticano verrà rasa al suolo da una forza misteriosa, la dove c’era San Pietro ora c’è una profonda voragine a forma di mano.

A presto per commentare insieme i Veri mondiali!!!……….Veri? Si fa per dire!

FINALISSIMA—Johannesburg –Soccer City Stadium-11 luglio 2010: DANIMARCA VS COREA DEL NORD

Eccoci all’epilogo del mondiale democratico, due outsider a giocarsi l’agognata coppa ! Tribuna autorità gremitissima: il presidente della F.I.F.A. Blatter, quello dell’U.E.F.A. Platini, il dittatore Nordcoreano Kim-il-Sung, la settantenne Regina di Danimarca Margherita II, Il presidente della confindustria Lapo Elkann, i figli di Mike Bongiorno, Gazza Gascoigne, Jimmy Page, il Gabibbo e tanti altri stronzi ricchi. Circa cinquemila tifosi danesi con il tipico copricapo vichingo sono pronti a sostenere i propri beniamini. La finale è preceduta da uno spettacolo pirotecnico di peti infuocati e dal concerto della nuova sensazione pop, Madonno, al secolo Luiso  Veronico Ciccione. Poi partono gli inni nazionali e i ventidue entrano in campo e nelle case di circa cinque miliardi di persone trepidanti. Arbitro del match è il temibile Felix Burocrat noto per la sua interpretazione letterale del regolamento nonché per essere assolutamente privo di buon senso. La Danimarca schiera: Sorensen-Agger-Kjaer-Jakobsen-C.Poulsen-J.Poulsen-Jensen-Kahlenberg-Rommedahl-Bendtner-Tomasson. Per la Corea del Nord: Ri Myong Guk-Ri Jun Nil-Ri Kwang Chon-Nam Song Chol-Ri Chol Myong-Pak Nam Chol-Mun In Guk-Hong Yong Jo-Jong Tae (Se li avete letti tutti siete dei malati di mente).

Batte il calcio d’inizio la Danimarca, ma sono i Coreani a spingere per primi. Una prostituta al seguito della nazionale asiatica alla quale ho dato un passaggio in auto ieri notte mi ha svelato che il regime del suo paese vuole la vittoria a tutti i costi e acciò i calciatori sono stati sottoposti (oltre a tutto ciò che abbiamo visto in precedenza) all’ULTRADOPING, ovvero il loro DNA è stato mescolato con quello di varie bestie accaso, gli effetti di questo ultradoping sono però imprevedibili ! al 21’ Nam Song Chol effettua una rimessa laterale di novanta metri che incoccia sul sette della porta avversaria, il portiere Sorensen è sorpreso, ma lo è ancora di più quando la traversa stessa si spezza per il colpo subito crollandogli addosso e spedendolo al creatore. Hong Yong Jo ribadisce la sfera in rete senza pietà. Corea in vantaggio! Il numero 12 Danese Christiansen  si piazza in mezzo ai pali mentre la salma del portiere titolare viene precipitosamente portata fuori. La Danimarca riordina le idee e  i gemelli Poulsen  ne combinano un’altra delle loro. Su di un invitante pallone a centro area tirano contemporaneamente…la sfera si divide in due , i due mezzi palloni colpiscono entrambi i pali e si ricompattano al centro della porta…Rommedahl allunga il glande quanto basta per toccare il pallone e pareggiare!!! 1 a 1 !!!  I Coreani preda dell’ULTRADOPING perdono ogni freno inibitorio. Jong Tae Se schizza conati di bava a gittata continua, Kjaer accecato da tali secrezioni tocca il pallone con un braccio, l’arbitro Burocrat fischia la massima punizione! Mun In Guk prende una rincorsa esagerata e spara una mina assurda che trapassa il neo entrato numero 12 Danese da parte a parte lasciandogli un buco fumante in petto! Corea del Nord in vantaggio 2 a 1 !!! A questo punto la vegliarda Regina Margherita II i, in tribuna supervip,balza in piedi ed emette tre rutti furibondi ….è il segnale! De che? Me chiederete voi. Ora vi spiego.

In un epoca remota il Re vichingo Kondom IV, noto come il “Profanatore di vergini” si trovava in qualche sperduta isola del nord per completare la collana di imeni a cui teneva molto. Cadde vittima di un imboscata e una lancia lo trapassò da parte a parte lasciandogli un buco in petto. I nemici infierirono sul cadavere del sovrano abusando sessualmente del foro sul torace. I vichinghi nel tempo rimossero freudianamente questo evento traumatico, ma ciò che è appena accaduto in campo risveglia le loro coscienze di guerrieri sopite in anni di civile socialdemocrazia; il buco nel petto del loro portiere richiama il funesto evento proto storico. La bacucca Regina Margherita II con i tre rutti sta gridando vendetta, nel subconscio collettivo scandinavo i Coreani vengono identificati con gli antichi nemici e solo la vendetta potrà lavare l’onta subita da Kondom IV…..credibile no? La vecchia sovrana con una forza insospettabile stacca di netto la testa del dittatore Coreano Kim Il Sung mentre i tifosi Danesi sciamano in campo armati di mazze e bastoni alla caccia dei Coreani. Nemmeno l’ultradoping può nulla contro 5.000 facinorosi con le corna. I poveri Coreani vengono fatti letteralmente a pezzi e le loro teste impalate sulle aste delle bandiere danesi grondanti sangue. I barbari fanno il giro di campo con l’orrendo bottino in bella mostra intonando canti di vittoria. Ai telespettatori a casa questo massacro viene risparmiato, la regia internazionale manda in onda “Il meglio dell’ispettore Derrick” e poi una finta premiazione che Blatter realizza in fretta e furia nei bagni dello stadio con i bibitari cinesi al posto dei calciatori nordcoreani ritoccata al computer per coprire la fila di orinatoi sullo sfondo. Nella realtà la partita risulta sospesa per invasione di campo danese e viene sanzionato il risultato al momento dell’interruzione, ovvero COREA DEL NORD – DANIMARCA 2 -1…avete capito bene….la COREA DEL NORD E’ CAMPIONE DEL MONDO DI CALCIO!!! Per uno scherzo del destino il mondiale democratico lo vince un paese sotto dittatura. Capocannoniere dei mondiali è il Nordcoreano Hong Yong Jo con 6 reti………………A DOMANI PER I ”TITOLI DI CODA” !